Il Ruolo del cristianesimo e della Santa Sede
Nella civiltà albanese, il cristianesimo ha avuto un ruolo fondamentale sia nel processo della genesi etnica, che nella trasformazione degli Illirici in arberia, nei secoli V-VII. Il cristianesimo come cultura inter-etnica e contraria all’autorità dell’impero romano, creò i presupposti ideologici per la libertà delle masse popolari per l’affermazione dell’individualità’ etnica. Anche il clero si e impegnato a difendere la propria identità ed eredità nazionale e a trasmettere al popolo l’idea di Rinascita Nazionale. Meriti particolari vanno al clero per quanto riguarda la scrittura della lingua albanese. “La formulazione del battesimo” dell’arcivescovo di Durazzo, Paolo Angelo e riconosciuta come il primo libro scritto in albanese da Gjon Buzuku e dei libri di Pjeter Bogdani, Pjeter Budi, Frang Bardhi e cosi via fine al XX secolo.I missionari redigevano relazioni periodiche e dettagliate; descrivevano non solamente le condizioni delle chiese e della religione in generale, ma anche i vari aspetti della vita socioeconomica e politica del paese dove si recavano in missione. Questi resoconti sono spesso oggigiorno importanti fonti storiche. Ne sono un esempio le relazioni sull’Albania settentrionale inviate da Frang Bardhi intorno alla metà del XVII secolo.